Knit and Fly

Una vacanza incombe, mille cose da portare con sé in valigia e i soliti dubbi su cosa si può trasportare o no nel bagaglio a mano.

Così iniziano spesso i preparativi di molte amiche che lavorano ai ferri o all’uncinetto, e con loro i dubbi sulla trasportabilità dei “ferri del mestiere”.

Proviamo a fare un po’ di chiarezza.

OGGETTI VIETATI A BORDO

L’elenco di tutti gli oggetti non trasportabili spazia dalle armi da fuoco, passando per dispositivi per stordire, fino ai liquidi ma le parti davvero importanti per knitters e crocheters sono quelli sugli utensili da lavoro e oggetti dotati di una punta acuminata o di un’estremità affilata. Sul sito dell’Ente Nazionale Per L’Aviazione Civile si trova l’elenco qui riportato:

Oggetti dotati di una punta acuminata o di un’estremità affilata che possono essere utilizzati per provocare ferite gravi, tra cui:

  • articoli da taglio, quali asce, accette e mannaie
  • piccozze per ghiaccio e rompighiaccio
  • lame da rasoio
  • taglierine
  • coltelli
  • forbici
  • attrezzature per arti marziali dotate di una punta acuminata o di un’estremità affilata
  • spade e sciabole

Utensili che possono essere utilizzati per provocare ferite gravi o per minacciare la sicurezza degli aeromobili, tra i quali:

  • palanchini
  • trapani e relative punte, compresi trapani elettrici portatili senza fili
  • utensili dotati di lame o punte lunghe oltre 6 cm che possono essere utilizzati come armi, come cacciaviti e scalpelli
  • seghe, comprese le seghe elettriche portatili senza fili
  • saldatori
  • pistole con dardi e pistole fissachiodi

KNITTERS ALLA RISCOSSA

Letto l’elenco credo che nessuna di noi riesca a immaginare la remota possibilità di ferire qualcuno con i ferri da maglia.

Tecnicamente però l’accuratezza e la rigidità dei controlli al check-in, dipendono dai livelli di allerta del momento, dalla meta e alla situazione globale. Basti pensare che negli ultimi anni sono stati spesso alti e quasi ovunque.Ecco alcune norme per rilassarsi sferruzzando in volo senza temere di veder gettati i propri strumenti di lavoro.

Per chi lavora ai ferri, sarà bene propendere verso i circolari, smontando le punte dal lavoro e chiudendolo con le corrette chiusure di sicurezza. Per le punte consiglio di preferire materiali naturali come bamboo, legno o in extremis la plastica, per ridurre la possibilità che siano ritenuti acuminati. Una buona idea potrebbe essere trasportarli insieme a penne e matite, essendo comunque le punte superiori ai famosi 6 cm indicati dall’Enac. Stesso discorso per gli uncinetti esclusivamente in legno e bamboo. Discorso a parte per le forbicine, che invece sarebbero proibite meglio propendere per un taglia fili di sicurezza o domandare, una volta in cabina, se vi possono aiutare con qualche strumento di bordo.

Nessun problema invece per il bagaglio in stiva dove consiglio, per ogni evenienza, di portarvi un kit di scorta qualora aveste problemi all’imbarco.

Buon viaggio!